Palpebre che tremano: cause e rimedi
Contenuti medici verificati da Jakub Odcházel, DiS., Responsabile della rete di ottica, il 9/2/2024. Scritto da Lentiamo
Sommario
Cos'è in realtà il tremolio alle palpebre
Il tremolio ad occhi e palpebre è una contrazione involontaria dei muscoli palpebrali dell'occhio destro o dell'occhio sinistro. In genere si manifesta su un solo occhio alla volta. Può interessare sia la palpebra superiore che quella inferiore. Solo molto raramente il tic coinvolge entrambi gli occhi contemporaneamente.
Questa sintomatologia è nota anche come miochimia, blefarospasmo, fibrillazione palpebrale o mioclonia palpebrale.
Continuate a leggere per saperne di più sui diversi tipi di spasmi oculari, le cause più comuni e i consigli degli esperti di Lentiamo.
Quanto è normale avere le palpebre che tremano?
Nella maggior parte dei casi le contrazioni palpebrali sono innocue. Di solito non è un segno di qualcosa di grave o di un problema medico. I tremolii oculari o i lievi spasmi palpebrali sono molto comuni e capitano alla maggior parte delle persone.
In generale, si tratta di un disagio temporaneo che non richiede un intervento medico. Tuttavia, in alcuni casi può essere associato a condizioni oculari come congiuntivite, blefarite, glaucoma o abrasioni corneali. In rari casi, può indicare disturbi più gravi come sclerosi multipla, epilessia, Parkinson, Alzheimer, encefalite virale o esposizione a sostanze tossiche. Fortunatamente questi casi sono poco frequenti.
Tipi di tremolio alle palpebre
Miochmia — spasmi persistenti e lievi che colpiscono principalmente la palpebra inferiore. È il tipo più comune di contrazioni oculari. In genere è temporaneo e scompare senza bisogno di trattamenti.
Blefarospasmo essenziale benigno — caratterizzato dalla comparsa di tremolii o spasmi anomali delle palpebre. In genere, questa condizione si manifesta bilateralmente. Si tratta di un disturbo neurologico raro.
Emispasmo facciale — un disturbo neuromuscolare che si manifesta con contrazioni ricorrenti e involontarie dei muscoli facciali di un lato del viso. Si tratta di una condizione più importante che può richiedere l'intervento del medico.
Sintomi associati con il tremolio alle palpebre
I sintomi più comuni comprendono: ammiccamento eccessivo, sensazione di pulsazioni alla pupilla, contrazioni o spasmi alla palpebra sinistra o destra. Talvolta il disagio è accompagnato anche da visione offuscata, sensazione di corpo estraneo nell'occhio, sensibilità alla luce e irritazione oculare.
I sintomi comuni delle contrazioni palpebrali includono:
- Sensazione di corpo estraneo nell'occhio
- Affaticamento oculare
- Lacrimazione
- Occhio secco
- Occhio arrossato
- Visione sfocata
- Diminuzione dell'acuità visiva
- Fotofobia
- Tensione o dolore oculare.
Perché mi trema la palpebra?
Le contrazioni oculari e le contrazioni palpebrali sono tipicamente idiopatiche, il che significa che si tratta di disturbi temporanei di origine sconosciuta. Vi sono tuttavia alcuni fattori scatenanti tipici che sono spesso associati a questo fastidio. Lo stress è la causa più frequente, in quanto si tratta di uno dei modi in cui l'organismo cerca di gestire la tensione nervosa. Anche il deficit di vitamina B12, potassio e magnesio è spesso collegato alle contrazioni oculari. Quando la carenza di queste sostanze si fa sentire, è più probabile che si verifichino spasmi muscolari, crampi in varie parti del corpo e stanchezza.
Cause comuni del tremolio alle palpebre:
- Stress psicofisico non gestito correttamente
- Disturbi della vista non adeguatamente corretti
- Eccessiva stanchezza o affaticamento degli occhi
- Scarso riposo o lunghi periodi di insonnia
- Uso prolungato di alcuni farmaci
- Inquinamento, vento
- Dieta sbilanciata e carenze nutrizionali
- Secchezza oculare, talvolta legata alle lenti a contatto
- Abuso di caffeina, fumo, alcol e altre sostanze stimolanti
- Irritazione corneale, congiuntivite recente, allergie
Come far passare il tremolio alla palpebra?
Normalmente, identificare ed eliminare le cause degli spasmi palpebrali, o abbandonare alcune cattive abitudini, è sufficiente per liberarsi di questo fastidio.
Riposo per gli occhi
L'affaticamento oculare è una delle cause principali del tremore delle palpebre. Evitate di trascorrere troppo tempo davanti agli schermi digitali e fate delle pause ogni 20 minuti per far riposare la vista. Indossare degli occhiali anti luce blu può contribuire a ridurre l'affaticamento degli occhi. Se notate che la lettura richiede uno sforzo eccessivo, può significare che la vostra prescrizione oculistica deve essere aggiornata. Ultimo, ma non meno importante, ricordate di indossare gli occhiali da sole quando trascorrete del tempo all'aperto, in quanto anche i raggi UV sono causa di affaticamento oculare.
Gestione dello stress e sonni più tranquilli
Lo stress e la stanchezza sono spesso la causa delle contrazioni oculari. È stato dimostrato che migliorare la qualità e la quantità del sonno, rallentare il ritmo della propria routine quotidiana o impegnarsi in pratiche quali meditazione, yoga e altre tecniche di rilassamento sono metodi efficaci per alleviare questa e altre problematiche.
Alimentazione più sana
Consumare meno caffeina, alcool e altre sostanze eccitanti può aiutare a contrastare i tremori alle palpebre. Queste possono infatti provocare un'eccessiva stimolazione del sistema nervoso e quindi scatenare gli spasmi palpebrali. Frutta, noci e verdura sono ottime fonti di vitamine e minerali. Un maggiore apporto di vitamina B12, magnesio, potassio e omega-3 può inoltre contribuire a ridurre l'infiammazione e la tensione muscolare. Se il consumo di alimenti più sani non è sufficiente, il medico può prescrivere integratori adatti a contrastare eventuali carenze.
Esercizi e massaggi oculari
Poiché le contrazioni palpebrali sono spesso causate dalla tensione muscolare, un buon metodo per liberarsene è quello di dedicare alcuni minuti al giorno a esercizi e massaggi oculari. La sequenza descritta di seguito può essere eseguita nella sua interezza o parzialmente, a seconda del tempo che avete a disposizione.
- Riscaldamento: iniziate strofinando vigorosamente i palmi delle mani fino a sentirli caldi. Quindi, appoggiateli delicatamente sulle palpebre chiuse, facendo penetrare il calore. Questa tecnica di riscaldamento aiuta a rilassare i muscoli oculari e li prepara agli esercizi successivi.
- Ammiccamento: questo esercizio aiuta a lubrificare gli occhi e a ridurre la sensazione di secchezza. Sedetevi comodamente e sbattete rapidamente le palpebre per 20 secondi, assicurandovi che gli occhi si chiudano completamente ad ogni battito. Successivamente, tenere gli occhi chiusi per 20 secondi per farli riposare.
- Ruotare gli occhi: migliora la flessibilità dei muscoli oculari e favorisce la circolazione sanguigna. Iniziate guardando dritto davanti a voi e ruotate lentamente gli occhi in senso orario. Completate un giro completo, poi invertite la direzione e ruotate gli occhi in senso antiorario.
- Variazione della messa a fuoco: aiuta a migliorare la coordinazione e la flessibilità dei muscoli oculari. Scegliete un oggetto a portata di mano e concentratevi su di esso per qualche secondo. Poi spostate lo sguardo su un oggetto in lontananza, lasciando che gli occhi si adattino. Alternate gli oggetti vicini e lontani, mettendo ciascuno di essi a fuoco per qualche secondo.
- Massaggi: utili per sciogliere le tensioni muscolari, migliorare la circolazione sanguigna e favorire il rilassamento. Massaggiate le tempie con movimenti circolari, oppure usate la punta delle dita per massaggiare delicatamente dai lati del naso verso le tempie.
Idratazione per gli occhi (e per tutto il resto del corpo)
Mantenere un'adeguata idratazione può, fra le varie cose, anche contrastare le contrazioni alle palpebre. Per alleviare la secchezza oculare si possono applicare dei colliri lubrificanti. Esistono anche delle gocce specifiche da poter utilizzare insieme alle lenti a contatto. Non dimenticate, infine, che bere più acqua durante la giornata aiuterà a combattere sia la secchezza oculare che i tremolii alle palpebre.
Quando consultare il medico
Le palpebre che tremano sono indicative di problemi seri solo raramente. Se vi chiedete quando sia il caso di preoccuparsi degli spasmi oculari, non c'è una risposta precisa. I medici concordano sul fatto che può valere la pena di sottoporsi a un controllo se il disturbo persiste con frequenza abbondante per più di un mese o se coinvolge entrambi gli occhi contemporaneamente.
Altri sintomi da monitorare sono: se gli spasmi lievi sono spesso accompagnati da altro, come tremori in altre parti del viso o del corpo, palpebra cadente o chiusura completa della palpebra, nonché gonfiore persistente o secrezioni anomale.
La presenza di questi sintomi non significa necessariamente che ci sia un problema serio, ma è consigliabile consultare un oculista per effettuare i test e le diagnosi del caso. Lo specialista può fornirvi una diagnosi durante la visita oculistica.
Conclusioni dalla nostra optometrista
Eliška Malinová, specialista di Lentiamo, espone le sue osservazioni su questo tema:
Nella mia attività di optometrista, mi sono resa conto che la miochimia oculare, o tremolio alla palpebra, è un'esperienza condivisa da tanti, che trascende i contesti e le età. Ci ricorda che i nostri occhi possono rispecchiare lo stress e le tensioni della nostra vita. Il mio consiglio ai pazienti affetti da questo problema è: assicurarsi di dormire bene e a sufficienza, seguire un regime alimentare sano, integrare vitamine e minerali essenziali all'organismo e cercare di ridurre i livelli di stress. Se lavorate tutto il giorno al computer o con i dispositivi mobili, procuratevi degli occhiali protettivi provvisti di filtro contro la luce blu. Di solito il problema dei tremori alle palpebre scompare da solo dopo alcuni giorni o settimane. Se il problema persiste per più di un mese, rivolgetevi al medico.
Fonti
1. Brigham and Women’s Hospital, Eye Twitching
2. National Library of Medicine, Eyelid Myokymia
