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Guida completa agli occhiali da sole fotocromatici

Jakub Odcházel, DiS.

Contenuti medici verificati da Jakub Odcházel, DiS., Responsabile della rete di ottica, il 7/1/2021. Scritto da Lentiamo

Le lenti fotocromatiche promettono di proteggere i nostri occhi al 100% dai raggi UV – ma solamente nel momento in cui vengono a contatto con la luce del sole. In altri ambienti, le lenti rimangono trasparenti. Questo processo si attiva automaticamente quando ci si trova all'aperto, senza doversi preoccupare di cambiare gli occhiali da vista con un paio di occhiali da sole.

Siete curiosi di scoprire come funzionano gli occhiali da sole fotocromatici, quali sono i vantaggi e se possano integrare anche un filtro per luce blu? Continuate a leggere la guida di Lentiamo agli occhiali da sole fotocromatici.

Cosa sono gli occhiali fotocromatici?

Le lenti fotocromatiche, anche dette lenti transition o lenti a scurimento automatico, sono progettate per reagire alla luce ultravioletta. Le lenti si scuriscono quando ci si trova al sole. In mancanza di luce UV, le lenti rimangono trasparenti.

Gli occhiali da sole fotocromatici diventano più o meno scuri a seconda di quanto intensa si presenta la luce solare. Quindi, in determinate situazioni – ad esempio in una stanza illuminata dal sole – la tinta della lente si scurirà solo leggermente.

Provviste di protezione UV del 100%, le lenti transition assicurano comfort e protezione per gli occhi durante tutto l'anno.

Non sono soltanto utili per le attività di tutti i giorni, ma anche per praticare sport all'aperto. Gli occhiali da sole sportivi con protezione a 400 nm proteggono gli occhi dalla luce solare intensa. Possono quindi essere utilizzati in sicurezza all'aperto, per attività come golf, ciclismo, pesca, sci, corsa e tennis, senza sacrificare né il comfort visivo né la protezione UV.

Come funzionano le lenti fotocromatiche?

Come funzionano le lenti fotocromatiche?

Le lenti fotocromatiche funzionano grazie ad alcune speciali molecole. L'alogenuro d'argento e il cloruro d'argento sono le molecole responsabili della reazione chimica che consente alle lenti di scurirsi a seconda dell'intensità della luce e di rimanere trasparenti quando ci si trova al chiuso.

Quando le lenti di questi occhiali da sole vengono esposte alla luce UV, trilioni di molecole fotocromatiche iniziano a cambiare la propria struttura temporaneamente. Nel momento in cui questo cambiamento si verifica su un grosso numero di molecole contemporaneamente, la superficie della lente si scurisce.

Come risultato avremo quindi un paio di occhiali da vista che si trasformano rapidamente in occhiali da sole, e viceversa, senza alcun intervento, se non quello della luce solare.

Quanto tempo impiegano le lenti fotocromatiche per effettuare la transizione da chiaro a scuro?

Quando le primissime lenti fotocromatiche sono state lanciate da Corning Glass Works nel 1964, le lenti iniziavano a reagire ai raggi UVA e UVB solo dopo qualche minuto dall'inizio dell'esposizione ed impiegavano 15 minuti a raggiungere la tinta più scura. I modelli successivi richiedevano invece circa un minuto per adattarsi alle condizioni della luce.

Oggi sono molti i brand che hanno sviluppato tecnologie fotocromatiche estremamente rapide. Questa innovazione ha reso possibile la transizione delle lenti da trasparenti a scure entro pochi secondi.

Lo stesso processo chimico fa sì che avvenga anche il fenomeno contrario, passando ad un ambiente chiuso dopo essere stati all'aperto. Il colore delle lenti svanirà in un paio di minuti e le lenti torneranno trasparenti.

Sapevate che la stessa tecnologia è ora anche disponibile per le lenti a contatto? Il materiale con cui sono realizzate le lenti quindicinali Acuvue Oasys with Transitions reagisce alla luce solare in pochi secondi e offre alla cornea una protezione totale dai raggi UV.

Quali sono i pro e i contro degli occhiali fotocromatici?

Per aiutarvi a decidere se gli occhiali fotocromatici facciano al caso vostro, i nostri ottici hanno riassunto di seguito i vantaggi e gli svantaggi legati a questo tipo di lenti.

I pro delle lenti fotocromatiche

  • Gli occhiali fotocromatici hanno un ottimo rapporto qualità/prezzo. Chi possiede un paio di occhiali transition, non avrà bisogno di due paia di occhiali, uno per proteggersi dal sole ed uno per tutto il resto. Gli occhiali fotocromatici possono essere quindi considerati due prodotti in uno, combinati in un'unica efficace soluzione.
  • Le lenti transition sono perfette per i pigri e gli sbadati. Poiché si adattano perfettamente sia ad ambienti interni che esterni, potrete continuare ad indossarli senza dovervi preoccupare di cambiarli o di perderli.
  • Le lenti fotocromatiche possono essere integrate con un filtro antiriflesso, che garantisce una visione nitida anche sulle superfici riflettenti, come catelli stradali, acqua e neve.
  • Gli occhiali fotocromatici sono disponibili in tantissimi design, colori e forme. Qualsiasi sia il vostro stile o il vostro trend preferito, gli occhiali fotocromatici firmati da eccellenze come Ray-Ban saranno l'accessorio perfetto da abbinare ai vostri look.
  • Il più grande vantaggio è, senza dubbio, il filtro integrato che protegge dai raggi UV e dalla luce blu.

I contro delle lenti fotocromatiche

  • Il passaggio da lenti scure a lenti trasparenti è più lento rispetto al passaggio da lenti trasparenti a lenti scure. Occorrono dai 20 ai 30 secondi, a seconda del brand e del design.
  • Le temperature giocano un ruolo nell'efficienza delle lenti transition. Le lenti fotocromatiche sono infatti sensibili alle basse temperature. Quando fa molto freddo, quindi, la reazione chimica ai raggi UV avviene più lentamente. Inoltre, le lenti fotocromatiche tendono a diventare più scure in caso di temperature basse e le lenti si schiariscono più lentamente quando sono fredde.
  • Le lenti fotocromatiche possono rappresentare uno svantaggio alla guida. Poiché le macchine moderne montano solitamente un filtro UV sui cristalli, gli occhiali non li capteranno e non si scuriranno. In aggiunta, è sconsigliato indossare le lenti colorate di notte o in condizioni di scarsa visibilità.

Le lenti fotocromatiche sono disponibili anche con filtro per luce blu?

Alcune lenti fotocromatiche offrono una protezione non soltanto contro la luce ultravioletta, ma anche contro la luce visibile, come la luce blu. In mancanza di una protezione adeguata, le onde di luce blu riescono a raggiungere indisturbate i nostri occhi per molte ore al giorno, comportando un rischio per la loro salute. La luce emessa dagli schermi dei dispositivi elettronici, come computer, tablet, smartphone e televisori possono causare affaticamento oculare, astenopia da videoterminale, insonnia e mal di testa.

Gli occhiali da sole Ray-Ban Evolve offrono la protezione perfetta dai raggi UV e dalla luce dei computer. Il filtro blue light si attiva nel momento in cui la lente viene esposta alla luce di uno schermo digitale. Gli occhiali offrono una protezione del 100% dai raggi UVA/UVB, protezione dalla luce blu e una barriera fisica contro vento, polvere e schizzi.


 

Fonti:

1. Vision Ease, https://www.visionease.com/…gebypage.pdf
2. NCBI, https://www.ncbi.nlm.nih.gov/…/PMC7259785/

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Commenti

  • Benedetta

    Salve, volevo sapere che differenza c'è tra lenti fotocromatiche e lenti fotocromatiche transition visto che le trovo spesso distinte. Grazie.

    Rispondi
    • Antonio R. Antonucci
      Lentiamo.it

      Buongiorno Benedetta, il produttore indica le due definizioni come equivalenti: "Le lenti fotocromatiche, anche dette lenti transition o lenti a scurimento automatico, sono progettate per reagire alla luce ultravioletta." Grazie e buona giornata.

      Rispondi

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