Qual è la differenza tra optometrista, oculista e ottico?
L'Organizzazione Mondiale della Sanità stima che 2,2 miliardi di persone in tutto il mondo soffrano di disturbi visivi. In particolare, stima anche che un miliardo di queste persone abbia un disturbo visivo che si sarebbe potuto prevenire o che deve essere ancora corretto.1
Le visite oculistiche sono il primo passo per prendersi cura della salute dei propri occhi e prevenire gravi complicazioni. Come si fa a sapere qual è l'oculista più adatto alle proprie esigenze?
Seguiteci per scoprire quali sono le competenze di optometristi, oculisti e ottici e a chi rivolgersi nei vari casi.
Cosa fa un optometrista?
Gli optometristi sono fornitori di assistenza oculistica primaria. Esaminano gli occhi e misurano la vista. Possono diagnosticare irregolarità come miopia o ipermetropia, sindrome dell'occhio secco, deficit della visione dei colori (daltonismo) e altro ancora.
Se si indossano occhiali da vista o lenti a contatto, è consigliabile programmare controlli di routine con un optometrista, che monitorerà lo stato degli occhi e modificherà le prescrizioni se necessario.
Livello di istruzione e formazione dell'optometrista
In Italia, molti ottici hanno anche la qualifica di optometrista. Gli optometristi sono specialisti che hanno conseguito un diploma in optometria.. I corsi, offerti da scuole professionali di ottica o presso le facoltà di Medicina e Chirurgia, hanno una durata triennale.
L'aggiornamento professionale continuo è necessario per l'optometrista per tenersi al passo con le ultime ricerche e tecnologie. Molti optometristi proseguono la loro formazione per specializzarsi in aree specifiche della pratica.
I compiti principali dell'optometrista
- Eseguire esami oculistici e test della vista; redigere prescrizioni per lenti correttive e occhiali
- Offrire consulenze sulla salute degli occhi e sulla correzione della vista
- Diagnosticare anomalie oculari come miopia, astigmatismo e glaucoma
Cosa fa un oculista?
Gli oculisti sono medici specializzati in oftalmologia, e perciò anche detti oftalmologi. Hanno una conoscenza approfondita della visione e della cura completa degli occhi di adulti e bambini. Sono abilitati a diagnosticare e trattare le malattie degli occhi, a eseguire interventi chirurgici come la LASIK o la chirurgia refrattiva degli occhi, a trattare i traumi fisici degli occhi e altro ancora.
Livello di istruzione e formazione dell'oculista
In Italia, gli oculisti devono conseguire una laurea in Medicina e Chirurgia, che richiede un minimo di sei anni. Oltre al corso di laurea, sono poi necessari quattro anni di specializzazione con tirocinio medico pratico.
Gli oculisti possono esercitare presso ospedali, cliniche, studi individuali e di gruppo o in ambito accademico.
Il ruolo dell'oculista
- Eseguire esami oculistici e test della vista; prescrivere lenti correttive e occhiali
- Diagnosticare, trattare e gestire condizioni mediche legate agli occhi, come il diabete o il cancro agli occhi
- Eseguire interventi chirurgici per malattie dell'occhio come il glaucoma, la cataratta, la retinopatia legata al diabete e altro ancora
Cosa fa un ottico?
Gli ottici sono tecnici specializzati nella realizzazione, montaggio e vendita di occhiali con lenti correttive e l'applicazione di lenti a contatto correttive ed estetiche. Possono anche rivendere altri ausili visivi, come telescopi, lenti d'ingrandimento e altro ancora.
A differenza degli oftalmologi, gli ottici non sono qualificati per eseguire esami oculistici, diagnosticare malattie o fornire prescrizioni.
Livello di istruzione e formazione dell'ottico
Gli ottici si specializzano seguendo un corso professionale della durata di due anni.. L'ottico è un artigiano abilitato al confezionamento e alla rivendita di ausili visivi come occhiali e lenti a contatto. Come dicevamo, in Italia spesso gli ottici sono anche in possesso del diploma di optometrista e possono dunque anche prescrivere tali ausili visivi.
I ruoli chiave di un ottico
- Realizzare e fornire occhiali da vista e lenti a contatto su prescrizione di un oftalmologo o di un optometrista
- Dare consigli sull'uso e la cura di occhiali e lenti
- Regolare e riparare montature e lenti per occhiali
Qual è la differenza tra un optometrista e un oftalmologo?
I termini optometrista e oftalmologo possono confondere, ma si tratta di professioni diverse.
Gli optometristi offrono test di routine, come visite oculistiche e test della vista. Gli oftalmologi possono fornire tutti i servizi offerti dagli optometristi. Inoltre, gli oftalmologi sono autorizzati a praticare la medicina e a eseguire interventi chirurgici.
Date un'occhiata alla pratica tabella qui sotto per vedere i dati relativi a quali sono i ruoli di optometristi, oftalmologi e ottici:
Compito | Optometrista | Oculista | Ottico |
---|---|---|---|
Rilasciare prescrizioni per occhiali e lenti | Sì | Sì | No |
Misurazione, realizzazione e distribuzione di occhiali e lenti | Sì | Sì | Sì |
Diagnosticare patologie oculari | No* | Sì | No |
Eseguire interventi di chirurgia oculare | Sì | Sì | No |
*Sebbene non sia in grado di diagnosticare patologie mediche, l'optometrista è in grado di rilevare la visione e i sintomi oculari causati da alcune malattie. Se sospettano che sia necessaria un'ulteriore diagnosi, possono raccomandare di rivolgersi a un oculista o al proprio medico di base.
Devo rivolgermi a un optometrista, a un oftalmologo o a un ottico?
Se state ancora cercando di decidere quale oculista visitare, consultate il riepilogo di base dei servizi offerti da ciascuno di essi:
Consultare un optometrista
- Per gli esami della vista di routine
- Per ricevere prescrizioni per occhiali e lenti a contatto
- Se avete bisogno di alcuni prodotti per gli occhi, come le lacrime artificiali
Consultare un oculista
- Per ottenere prescrizioni di occhiali e lenti a contatto
- Nella necessità di un intervento agli occhi
- Per il trattamento di gravi patologie oculari come la cataratta o la degenerazione maculare
Consultare un ottico
- Per la compilazione di prescrizioni ottiche
- Per adattare, misurare o riparare gli occhiali
- Per raccomandazioni relative a occhiali o altri ausili visivi
Riflessioni conclusive da Lentiamo
Quando la vista è ridotta o compromessa, può essere difficile o impossibile svolgere attività quotidiane come guidare o leggere. Programmare controlli regolari con un oculista può consentire di individuare tempestivamente e persino prevenire gravi problemi agli occhi.
Potrete così prendere una decisione consapevole. Considerate le vostre esigenze e scegliete un professionista che vi faccia sentire a vostro agio e ascoltati. Indipendentemente dal fatto che abbiate o meno problemi oculistici specifici, è sempre una buona idea sottoporsi ad un esame della vista.